Da Rifugio Bocchetta - 21 Febbraio 2010 |
domenica 28 febbraio 2010
A SILVANA e agli amici NO TAV
PICCOLO UOMO,TI VEDO SCRUTARE,CON I TUOI
PROFONDI OCCHI,AFFAMATI DI INFINITO,
QUESTI NOSTRI MAESTOSI PANORAMI
E NON POSSO NON PENSARE A QUELLO CHE
FORSE CI ASPETTA…
CI SARA’ SEMPRE QUALCUNO,ANCHE TRA CHI CREDI
AMICO O REPUTI PIU’ CARO, CHE TI DIRA’
CHE NELLA VITA CI SONO COSE PIU’ IMPORTANTI,
SCELTE CHE SERVONO MEGLIO ALLA COLLETTIVITA’
CHE NON SONO POI COSI’ IMPORTANTI QUATTRO
MONTAGNE SEPPUR BELLE,
CHE IL PROGRESSO IMPONE A POCHI
QUALCHE PICCOLO SACRIFICIO,
CHE POI NON E’ COSI’ VERO CHE LE GALLERIE
POTREBBERO AVVELENARE L’AMBIENTE.
TI DIRANNO CHE TUTTI CE LO CHIEDONO,
CHE SOLO NOI CI OPPONIAMO A QUESTE GRANDI
CONQUISTE,CHE NON POSSIAMO FERMARE IL FUTURO.
QUANDO ERO BAMBINA,APRIVO LE FINESTRE DELLA
MIA CASA IN CIMA ALLA COLLINA E RESPIRAVO
L’ARIA PURA E FRESCA DELLA MIA TERRA.
MI DIVORAVO CON GLI STESSI TUOI OCCHI QUESTI
LUOGHI CHE TANTO AMIAMO E DOVE RESISTONO
LE NOSTRE RADICI..
E ADESSO IN NOMEDELLA MODERNITA’ E DELL’ESSERE
PIU’ VELOCI CI VOGLIONO TOGLIERE TUTTO DIMENTICANDO
CHE LA NATURA E’ TANTO GENEROSA TANTO CRUDELE
QUANDO E’ TROPPO SFRUTTATA.
NOI LOTTEREMO ANCHE PER TE FINO A CHE NE AVREMO
LE FORZE E SE DOMANI PENSERAI A QUESTA NOSTRA LOTTA
RICORDA CHI,PER AMORE E SOLO PER AMORE,DELLA PROPRIA TERRA
E DELLA PROPRIA STORIA,NON HA CEDUTO DAVANTI A ENORMI
DIFFICOLTA’ …. E DI QUESTO SI SEMPRE GRATO A QUESTI
NOSTRI AMICI E A QUELLI CHE VERRANNO…
Emiliano
PROFONDI OCCHI,AFFAMATI DI INFINITO,
QUESTI NOSTRI MAESTOSI PANORAMI
E NON POSSO NON PENSARE A QUELLO CHE
FORSE CI ASPETTA…
CI SARA’ SEMPRE QUALCUNO,ANCHE TRA CHI CREDI
AMICO O REPUTI PIU’ CARO, CHE TI DIRA’
CHE NELLA VITA CI SONO COSE PIU’ IMPORTANTI,
SCELTE CHE SERVONO MEGLIO ALLA COLLETTIVITA’
CHE NON SONO POI COSI’ IMPORTANTI QUATTRO
MONTAGNE SEPPUR BELLE,
CHE IL PROGRESSO IMPONE A POCHI
QUALCHE PICCOLO SACRIFICIO,
CHE POI NON E’ COSI’ VERO CHE LE GALLERIE
POTREBBERO AVVELENARE L’AMBIENTE.
TI DIRANNO CHE TUTTI CE LO CHIEDONO,
CHE SOLO NOI CI OPPONIAMO A QUESTE GRANDI
CONQUISTE,CHE NON POSSIAMO FERMARE IL FUTURO.
QUANDO ERO BAMBINA,APRIVO LE FINESTRE DELLA
MIA CASA IN CIMA ALLA COLLINA E RESPIRAVO
L’ARIA PURA E FRESCA DELLA MIA TERRA.
MI DIVORAVO CON GLI STESSI TUOI OCCHI QUESTI
LUOGHI CHE TANTO AMIAMO E DOVE RESISTONO
LE NOSTRE RADICI..
E ADESSO IN NOMEDELLA MODERNITA’ E DELL’ESSERE
PIU’ VELOCI CI VOGLIONO TOGLIERE TUTTO DIMENTICANDO
CHE LA NATURA E’ TANTO GENEROSA TANTO CRUDELE
QUANDO E’ TROPPO SFRUTTATA.
NOI LOTTEREMO ANCHE PER TE FINO A CHE NE AVREMO
LE FORZE E SE DOMANI PENSERAI A QUESTA NOSTRA LOTTA
RICORDA CHI,PER AMORE E SOLO PER AMORE,DELLA PROPRIA TERRA
E DELLA PROPRIA STORIA,NON HA CEDUTO DAVANTI A ENORMI
DIFFICOLTA’ …. E DI QUESTO SI SEMPRE GRATO A QUESTI
NOSTRI AMICI E A QUELLI CHE VERRANNO…
Emiliano
mercoledì 24 febbraio 2010
Buon Compleanno Emilano !!!
AD EMILIANO (la nostra GUIDA)
Uomo di fede,
padre e marito devoto,
lavoratore instancabile,
alpinista appassionato …
La tua passione per le cime è nota,
la tua cultura sulla montagna infinita,
la tua vita è spesa nell’amore per la vetta
e a noi tutti sembra perfetta.
Quando si scala insieme a te
si pensa che di meglio non ce n’è.
Nel cammino ti guardiamo e con un sorriso ci dici
“scalare è come la vita, una continua sfida!...
coraggio, insieme si arriva!”
Tu ci dimostri che niente è impossibile;
il tuo sguardo sereno e fiducioso ci rassicura
e di nuovo non abbiamo più paura.
Abbiamo raggiunto la cima felici e soddisfatti,
tu ci guardi e dici: “Avete visto che non era difficile?”…
hai ragione anche questa volta Emiliano…
ma non dimenticare che il tuo sostegno è prezioso,
qualcuno ti ha mandato quaggiù
come in missione, in veste di guida alpina.
Tu, con la tua trasparenza e semplicità
ci ricordi le cose vere della vita.
I PRIGIONIERI DEI SOGNI
Uomo di fede,
padre e marito devoto,
lavoratore instancabile,
alpinista appassionato …
La tua passione per le cime è nota,
la tua cultura sulla montagna infinita,
la tua vita è spesa nell’amore per la vetta
e a noi tutti sembra perfetta.
Quando si scala insieme a te
si pensa che di meglio non ce n’è.
Nel cammino ti guardiamo e con un sorriso ci dici
“scalare è come la vita, una continua sfida!...
coraggio, insieme si arriva!”
Tu ci dimostri che niente è impossibile;
il tuo sguardo sereno e fiducioso ci rassicura
e di nuovo non abbiamo più paura.
Abbiamo raggiunto la cima felici e soddisfatti,
tu ci guardi e dici: “Avete visto che non era difficile?”…
hai ragione anche questa volta Emiliano…
ma non dimenticare che il tuo sostegno è prezioso,
qualcuno ti ha mandato quaggiù
come in missione, in veste di guida alpina.
Tu, con la tua trasparenza e semplicità
ci ricordi le cose vere della vita.
I PRIGIONIERI DEI SOGNI
lunedì 22 febbraio 2010
La scelta di Marina
La cosa difficile della tua vita non e’ ,
il fatto di fare sacrifici
per seguire le proprie scelte,
anche controcorrente;ma far capire agli altri
che si e’ enormemente felici per averle fatte.
La vita in citta’ e’ comoda, si puo’ disporre
di molto e c’ e’ la possibilita’ di avere
tutto o quasi...
Divertimento, trasporti, servizi, in citta’
non manca proprio niente..
Eppure qualche volta avresti voluto
vedere e capire il vero colore del cielo.
Avresti voluto sentire nel tuo naso
il profumo antico del bosco;
del legno che stagiona lentamente;
dei funghi che spuntano,dei fiori che sbocciano.
Ti sarebbe piaciuto ascoltate il silenzio,
quasi sacro; del primo mattino, quando
anche la natura sembra trattenere il respiro
per non fare troppo rumore.
E poi finalmente hai scelto di seguire il tuo
cuore e quando;al crepuscolo,guardando il sole
ancora rosseggiante sulle montagne, ti coglie
un attimo di malinconia,non per quello che
hai lasciato ma perche’ questo paradiso
troppo tardi hai trovato…
il fatto di fare sacrifici
per seguire le proprie scelte,
anche controcorrente;ma far capire agli altri
che si e’ enormemente felici per averle fatte.
La vita in citta’ e’ comoda, si puo’ disporre
di molto e c’ e’ la possibilita’ di avere
tutto o quasi...
Divertimento, trasporti, servizi, in citta’
non manca proprio niente..
Eppure qualche volta avresti voluto
vedere e capire il vero colore del cielo.
Avresti voluto sentire nel tuo naso
il profumo antico del bosco;
del legno che stagiona lentamente;
dei funghi che spuntano,dei fiori che sbocciano.
Ti sarebbe piaciuto ascoltate il silenzio,
quasi sacro; del primo mattino, quando
anche la natura sembra trattenere il respiro
per non fare troppo rumore.
E poi finalmente hai scelto di seguire il tuo
cuore e quando;al crepuscolo,guardando il sole
ancora rosseggiante sulle montagne, ti coglie
un attimo di malinconia,non per quello che
hai lasciato ma perche’ questo paradiso
troppo tardi hai trovato…
domenica 14 febbraio 2010
venerdì 12 febbraio 2010
giovedì 11 febbraio 2010
Il commento della guida alla gita
Eccovi, come di consueto, le sensazioni della guida dopo l'ultima gita.
Presto arriveranno a anche le foto.
Alpe di Siusi
Presto arriveranno a anche le foto.
Alpe di Siusi
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